MURAP FESTIVAL ’22

8 luglio / 30 luglio 2022

 

MURAP Festival

EDIZIONE II

Muri per l’Arte Pubblica a Pescara 

Il programma dell’edizione 2022 di Murap Festival (Muri per l’Arte Pubblica a Pescara) prevede tre tipi di azioni sul territorio: Arte Pubblica, Riqualificazione Urbana e Partecipazione Creativa. Promotrice del progetto è la Fondazione Aria con la direzione artistica di Alessandro Sonsini; soggetti attuatori Comune di Pescara e Fondazione Aria. A completamento del programma, una giornata di studi, una mostra fotografica e la proiezione di un docufilm, intesi come momenti di riflessione sui risultati della nuova edizione.

ARTE PUBBLICA

L’elemento trainante del progetto è rappresentato dalle opere di muralismo urbano contemporaneo che quest’anno verranno realizzate in due aree della città. Una forma di arte pubblica istituzionalizzata che superi lo spontaneismo della Street Art del secolo scorso e si ponga, laddove possibile, come matrice di un rinnovamento urbano e sociale oltreché estetico. In sintesi, un’idea di arte pubblica, che andando oltre il concetto di “arte in pubblico” e di “arte per il pubblico”, propone un approccio di “arte con il pubblico” come metodo per una maggiore diffusione della cultura figurativa nella società.

RIQUALIFICAZIONE URBANA

Partendo dal presupposto che con il solo muralismo urbano non si riqualifica la città, il progetto prevede di affiancare l’intervento di arte pubblica, previsto nel quartiere Rancitelli, con un’operazione di riqualificazione urbana dei luoghi circostanti i murali. Più specificatamente verrà realizzato un “passante pedonale” che metterà in collegamento tre punti deversi del quartiere: il campo di Calcio Donati, il Parco Speranza e il lungo edifico posto su via Lago di Borgiano. Scopo dell’infrastruttura è migliorare la percezione delle opere pittoriche, innalzare la dotazione degli spazi pubblici del quartiere, introdurre un luogo identitario in cui accogliere le opere realizzate dagli abitanti del quartiere nel laboratorio di arte plastica.

PARTECIPAZIONE CREATIVA

Tre sono i momenti di coinvolgimento degli abitanti del quartiere: il momento dell’ascolto della comunità locale per condividere le tematiche da rappresentare sugli interventi murali; il momento dell’attività laboratoriale, condotta da Luigia Maggiore, Vincenzo Marletta e Alessandro Sonsini, con la partecipazione di venti abitanti del quartiere, di cui due detenuti, per realizzare altrettante opere plastiche da inserire nel “passante pedonale”; il momento della partecipazione al lavoro del collettivo scultoreo 6LATI, sia durante la realizzazione delle opere in pietra della Majella e sia nella performance del seppellimento della Capsula del Tempo con l’animazione di Alessandro Tucci di Teatro Invisibile.

Gli Artisti

L’edizione 2022 prevede la partecipazione dei seguenti artisti:

Fabio Petani

Peeta

Manuel di Rita, in arte Peeta, cresciuto in provincia di Venezia, si fa conoscere dal principio degli anni’90 nella scena italiana del writing. La sua evoluzione si concretizza nella elaborazione di uno stile che prende spunto dalla scultura e dal design industriale e giunge ad una personale interpretazione della pittura tridimensionale. Fa parte dell’EAD crew di Padova, dell’FX crew e dell’RWK crew, entrambe di New York. A Pescara Peeta interviene sui piloni dell’asse attrezzato con la sua pittura “anamorfica” che nel distorcere i limiti delle superfici costruite crea illusioni ottiche tridimensionali anticipano in un certo senso il sogno di vedere la città liberata da questa invadente infrastruttura.

Fabio Petani

Fabio Petani

Fabio Petani nasce a Pinerolo e si laurea in Beni Culturali presso la Facoltà di Lettere e Filosofia di Torino con una tesi sulla Arte Urbana e la cultura di strada. Entra inizialmente a far parte dell’associazione Il Cerchio e Le Gocce, per poi intraprendere un percorso artistico autonomo in cui mescola la conoscenza chimica e botanica in un connubio indagatore dell’essenza naturale. I suoi murali presentano una palette di colori, quasi sempre tenue ed elegante, scelta per incesellare le pagine del suo erbario nel modo più bilanciato possibile con il paesaggio circostante, tanto da far percepire la sua opera un tutt’uno con l’architettura pregressa. A Pescara Fabio Petani interviene nel quartiere Rancitelli, in particolare sulla testata dell’edificio posto lungo via Lago di Capestrano, recuperando con il suo erbario le essenze preesistenti alla bonifica effettuata prima per rendere le terre coltivabili e poi per urbanizzarle.

Fabio Petani

Samuele Romano

Samuele Romano, nato a Giulianova, si fa notare nel panorama nazionale dipingendo grandi api con un linguaggio tanto iperrealistico da evidenziarne un’imprevedibile morfologia, grazie al fuori scala adottato. Le delicate ma nel contempo forti ali degli insetti in questione, nonché le loro particolari nervature che variano sempre da individuo a individuo, sono sicuramente gli elementi che catturano maggiormente l’attenzione, ma non passano inosservate le differenti e sinuose forme e colorazioni dell’insetto. La tematica della sua produzione è riferita all’ecologia e alla qualità ambientale di cui le api sono straordinari indicatori. A Pescara Samuele Romano interviene nel quartiere Rancitelli, in particolare sulla facciata dell’edificio posto lungo via Lago di Borgiano, dove i suoi insetti, al di là del messaggio ecologico, diventano il simbolo della operosità collettiva come invito ad una convivenza pacifica e collaborativa tra esseri viventi.

I Luoghi dell’Intervento

Per l’edizione 2022 si torna ad intervenire sugli undici piloni dell’asse attrezzato, questa volta sul lato che guarda al mare, e con due diversi interventi nel quartiere Rancitelli.

 

L’intervento nel luogo centrale della città di Pescara

Interessa gli undici piloni dell’asse attrezzato compresi tra il ponte Risorgimento e il ponte D’Annunzio, con un’opera che va a proseguire il progetto iniziato nella prima edizione.

Motivo ispiratore dell’intervento pittorico sarà ancora la dibattuta presenza dell’asse attrezzato sull’area golenale sud del fiume Pescara, che, se da una parte ha risolto molti dei problemi legati al traffico automobilistico, dall’altra ha rappresentato un danno irreversibile dal punto di vista ambientale e storico.

L’intervento nella periferia della città di Pescara

Due gli interventi muralistici previsti nel quartiere Rancitelli, oltre all’operazione di riqualificazione urbana.
Il primo degli interventi sarà realizzato sulla parete di testata dell’edificio posto lungo via Lago da Capestrano e il secondo su una parte di parete dell’edificio posto lungo via Lago di Borgiano.
La novità di questa seconda edizione è il coinvolgimento degli abitanti del quartiere Rancitelli nella realizzazione di venti manufatti scultorei, realizzati in un laboratorio di arte plastica, da inserire nel nuovo recinto del parco Speranza previsto nell’operazione di riqualificazione urbana, congiuntamente al passante pedonale.

 

Eventi

Durante il periodo della realizzazione dei murali sono in programma tre iniziative complementari.

 

5 Maggio – 30 Giugno 2022
 “Laboratorio Arte Plastica”
presso Scuola Primaria ‘Don Lorenzo Milani’, via Sacco 180, Pescara

Giugno – ottobre 2022
Cantiere riqualificazione urbana

8 – 21 Luglio 2022
Apertura cantiere Piloni dell’Asse Attrezzato /
Peeta

12 – 18 Luglio 2022
Apertura cantiere Quartiere Rancitelli /
Samuele Romano

13 Luglio 2022
Conclusione “Laboratorio Arte Plastica”, presentazione opere

20 – 25 Luglio 2022
Apertura cantiere Quartiere Rancitelli /
Fabio Petani

1- 6 Agosto 2022
Collettivo scultoreo 6Lati: attività nel Parco della Speranza, con la collaborazione del Comune di Lettomanoppello

30 Settembre – 23 Ottobre 2022
Museo d’Arte Moderna Vittoria Colonna – Pescara
‘Murap. Un racconto per immagini’ mostra a cura di Iacopo Pasqui
martedì – domenica / 10.00 – 12.00 / 17.00 – 21.00

6 Dicembre 2022
Estetica dell’Impatto. Arte e Cultura per il cambiamento sociale
Ore 15.00 – Tavola Rotonda presso l’Auditorium Petruzzi di Pescara
Direzione Artistica: Alessandro Sonsini / Coordinamento del convegno: Pier Luigi Sacco
Ospiti: Trilce Navarrete dalla Erasmus University di Rotterdam; Pascal Keiser, direttore della candidatura di Bourges a Capitale Europea della Cultura 2028; Giovanni Padula, direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019; Bartolomeo Pietromarchi, direttore MAXXI L’Aquila; Andrea Bartoli e Florinda Saieva, fondatori di FARM Cultural Park di Favara, una delle esperienze più innovative di rigenerazione culturale a livello europeo; Federico Bomba, presidente di Sineglossa; Patrizia Braga, co-fondatrice Melting Pro Roma; Emmanuele Curti e Annamaria Talone, Lo Stato dei Luoghi; Raffaele De Ritis, fondatore di Funambolika Festival; Antonio Zimarino, critico d’arte.

Estetica dell’ impatto.

Arte e cultura per il cambiamento sociale.

Auditorium Petruzzi, Museo delle Genti d’Abruzzo
Martedì 6 dicembre ore 15.00

 

In questo convegno si intende fare il punto ed avviare una riflessione sull’esperienza pescarese nel contesto delle pratiche di rigenerazione urbana a base artistica a livello nazionale ed internazionale, come tappa significativa di un percorso di progressivo posizionamento di Pescara come centro di sperimentazione e di competenze sullo sviluppo a base culturale.

 

PROGRAMMA

15.00 / Saluti istituzionali

Carlo Masci, Sindaco di Pescara
Dante Marianacci, Presidente Fondazione Aria
Ilica Puljak, Sindaco di Spalato (in remoto)

15.30 / Introduzione: arte e impatto sociale in una prospettiva Europea. Pescara e l’Abruzzo come laboratorio?
Pier Luigi Sacco, professore Università di Chieti-Pescara e interim director AP10, EIT-KIC Culture & Creativity

15.45 / Culture and social cohesion: the KIC perspective
Trilce Navarrete, professore Erasmus University Rotterdam e interim director AP8, EIT-KIC Culture & Creativity

16.00 / Bourges 2028: A Capital of Culture for the ‘places that do not matter’
Pascal Keiser, direttore di candidatura, Bourges 2028 e direttore, La Manufacture Avignon (in remoto)

16.15 / Il MAXXI L’Aquila: il museo come fattore di rigenerazione sociale
Bartolomeo Pietromarchi, direttore MAXXI L’Aquila (in remoto)

16.30 / La Nuova Bauhaus Europea: competenze e progettualità per la transizione verde dell’Europa
Patrizia Braga, co-fondatrice e responsabile area partecipazione e sviluppo delle organizzazioni, Melting Pro Roma

16.45 / L’eredità di una capitale della cultura: innovare nell’Italia ‘remota’
Giovanni Padula, direttore, Fondazione Matera-Basilicata 2019

17.00 / FARM Cultural Park: l’innovazione culturale come energia civica per il cambiamento sociale
Andrea Bartoli e Florinda Saieva, co-fondatori, FARM Cultural Park Favara (in remoto)

17.15 / Innovazione sociale a base culturale nelle aree interne: Lo Stato dei Luoghi
Emmanuele Curti e Annamaria Talone, Lo Stato dei Luoghi

17.30 / Arte pubblica, nuove tecnologie e territorio: pratiche e opportunità
Federico Bomba, direttore artistico, Sineglossa, Ancona

17.45 / Produzione culturale e innovazione: Pescara come laboratorio
Raffaele De Ritis, fondatore FunamboliKa Festival. Professore a contratto Un. D’Annunzio e Isia Pescara

18.00 / Rileggere la storia per capire il futuro: Pescara e l’arte contemporanea
Anton Giulio Zimarino, critico d’arte, Pescara

 18.15 / Il MURAP Festival: la co-creazione come costruzione di fiducia
Alessandro Sonsini, direttore artistico, MURAP Festival, Pescara

 18.30 / Domande dal pubblico

 18.45 / Conclusioni

Pier Luigi Sacco

Iacopo Pasqui

“Murap – un racconto per immagini”

Museo d’Arte Moderna Vittoria Colonna – Pescara
30 settembre – 23 ottobre 2022
martedì – domenica / 10.00 – 12.00 / 17.00 – 21.00

 

Nell’ambito del progetto “Murap Festival” – Muri per l’arte pubblica a Pescara- , promosso da Fondazione Aria in collaborazione con il Comune di Pescara, il Museo di Arte Moderna Vittoria Colonna, ospiterà dal 30 settembre al 23 ottobre la mostra fotografica dell’artista Iacopo Pasqui.

L’autore proporrà un racconto per immagini di circa sessanta fotografie a colori e in bianco e nero di diversi formati che ripercorre visivamente le varie tappe del Murap Festival, che ha avuto luogo a Pescara da maggio ad agosto 2022. Il fotografo proporrà una personale visione e lettura delle fasi che hanno caratterizzato il festival: la realizzazione dei murales ad opera degli artisti Peeta (Manuel Di Rita), Fabio Petani e Samuele Romano; i laboratori artistici svolti alla scuola elementare di Via Sacco, in collaborazione con gli abitanti del quartiere Rancitelli ed i docenti Luigia Maggiore, Vincenzo Merletta e Alessandro Sonsini ed i “Simposi” di scultura degli artisti Armando Di Nunzio, Marija Markovic, Stefano Faccini e Valentina Di Luca.

 

Iacopo Pasqui (Firenze 1984)

È un fotografo fine art e di documentazione, il suo lavoro esplora le relazioni tra uomo natura-pasesaggio e le dinamiche sociali. Vive in Italia e lavora dove occorre. Collabora con enti pubblici e privati italiani e stranieri quali, MiC, IC-CD, Istituto della Enciclopedia Italiana “G.Treccani”, Gai, Einaudi, RCS, Frankfurter Allgemeine, Zeit Magazine, Volkstrat magazine. È rappresentato dall’agenzia tedesca Connected Archive,ed è membro dei Futures Talent europei. Ha partecipato a Festival europei e vinto numerosi premi: Giovane Fotografia Italiana #7, Fotografia Europea Festival, Fotofestiwal Lodz e preso parte a diverse mostre personali e collettive. È autore di libri e pubblicazioni monografiche e collettive ed è stato scelto dall’agenzia Magnum Photo per il programma di alta formazione del 2022.

MURAP Festival 2021